Nel primo tempo del Parco dei Principi, a porte chiuse per il Coronavirus, c’è solo una squadra in campo. E’ il Psg che parte subito all’attacco e mette all’angolo il Borussia Dortmund, costretto a resistere anche se fino a metà primo tempo non subisce occasioni. La prima arriva al 25′ con Cavani che mira l’angolino e sbaglia di pochissimo, sfiorando il palo. Al 28′ invece centra la porta Neymar che, su calcio d’angolo, si tuffa di testa e segna l’1-0 a favore dei padroni di casa. I tedeschi non riescono a reagire e subiscono il 2-0 nei minuti di recupero da Bernat, bravo a inserirsi e spingere in rete il cross di Sarabia.
Nella ripresa è sempre il Psg la squadra più pericolosa e al 54′ va vicino al 3-0 con la punizione Di Maria, respinta da una grande parata di Burki. Il Borussia Dortmund però, come spesso capita in trasferta, si assenta dal campo e di fatto si consegna all’avversario che gestisce con facilità il doppio vantaggio. Al 63′ entra in campo anche Mbappè che, scongiurato il Coronavirus, gioca l’ultima mezz’ora di gioco senza però lasciare il segno. Stavolta non è importante tanto i ragazzi di Tuchel non subiscono nulla, tengono il 2-0 e portano a casa la qualificazione ai quarti di finale, prima dello screzio tra Neymar ed Emre Can che viene espulso.
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