“Sono sospese tutte le attività sportive ad ogni livello fino al 3 aprile 2020“. Questa la decisione del presidente del CONI, Giovanni Malagò che oggi ha incontrato i rappresentanti delle Federazioni degli sport di squadra. Per effetto di questa decisione verrebbe fermata anche la Serie A di calcio per quasi un mese. Perché diventi operativa, il Governo deve “emanare un apposito Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che possa superare quello attuale in corso di validità“. .
La decisione del CONI
La decisione, che fermerebbe anche la Serie A di calcio dopo le polemiche della giornata di ieri e la scelta della Pro Vercelli di fermarsi comunque fino al termine dell’emergenza, è la risposta del comitato olimpico nazionale a una situazione di emergenza senza precedenti. Malagò invita anche il Governo a chiedere alle regioni “di uniformare le ordinanze ai decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di non creare divergenti applicazioni” e di inserire lo sport “nell’annunciato piano di sostegno economico“.
Le decisioni del CONI, ovviamente, non riguardano le competizioni internazionali, per club e nazionali. Al termine della riunione Malagò e’ stato delegato ad informare oggi stesso il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, e il Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora.
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