Ritorno amaro per Carlo Ancelotti allo Stamford Bridge. Contro il Chelsea, l’Everton cade pesantemente, battuto 4-0. La partita si decide nei 20 minuti migliori del Chelsea, nel cuore del primo tempo. Poi la squadra di Lampard, il suo capitano ai tempi del titolo vinto a Londra, riesce a gestire il match e completare il poker in avvio di ripresa. Cade il Manchester City nel derby contro lo United. All’Old Trafford finisce 2-0, decidono Martial e McTominay.
Martial e McTominay decidono il derby di Manchester
Il Manchester City subisce la terza sconfitta contro i Red Devils in altrettante partite in questa stagione, in tutte le competizioni. E’ la prima volta che Guardiola perde tre partite contro uno stesso avversario nel corso di una sola stagione. Alla mezz’ora, è Martial a rompere l’equilibrio su assist del sempre più imprescindibile Bruno Fernandes. E’ il primo giocatore dello United a segnare nei derby di andata e ritorno in uno stesso campionato in Premier dopo Cristiano Ronaldo nel 2006-07. E’ anche il primo dopo Eric Cantona (5 tra 1993 e 1996) ad andare a segno in tre derby consecutivi giocati da titolare.
Il City, che completa un solo tiro in porta nel primo tempo, il dato più basso nei primi 45′ dalla sfida contro il Liverpool dell’ottobre 2018, cade ancora all’ultimo secondo di McTominay e resta a cinque punti dal Chelsea.
La vittoria del Chelsea
Al 14′ il Chelsea passa al termine di un’azione da 20 passaggi, la seconda serie più lunga di tocchi prima di un gol dei Blues in questa stagione in Premier League. Quello decisivo, l’ultimo, è di Mason Mount che riceve al limite, si gira e infila Pickford sul primo palo. Il Chelsea continua ad attaccare e al 21′ raddoppia. Barkley, di prima, mette una gran palla nello spazio per alimentare la corsa di Pedro che, solo davanti al portiere, conclude ancora sul primo palo. Prima dell’intervallo, l’Everton crea una grande occasione grazie a una ripartenza nata da un pallone perso da Zouma. Richarlison lancia subito Calvert-Lewin, che però tocca male e calcia fuori a tu per tu con Kepa.
Lo scenario non cambia nel secondo tempo. L’Everton continua a concedere troppo spazio e al 50′ ne approfitta Willian per firmare il suo sesto gol in stagione. Il brasiliano controlla al limite, mira e la piazza nell’angolo lontano. Quattro minuti dopo, sugli sviluppi di un corner, Willian crossa verso il secondo palo dove Giroud si inserisce di piatto firma il poker.
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