In un clima surreale, dove l’emergenza Coronavirus primeggia su qualunque altro avvenimento, Juve-Inter si gioca. A porte chiuse, ma si scende in campo: il calcio come ultimo – e unico – baluardo di distrazione di massa al cospetto di un nemico, forse, più grande di quanto ci aspettassimo. A volte, però, basta un Derby d’Italia per ricordare e ricordarci che non si può – né tantomeno si deve – vivere nella paura.
La stessa che poteva avere Antonio Conte, ex allenatore della Juventus ora in forza all’Inter, al suo arrivo a Torino. Il pullman della squadra interista, infatti, è arrivato – come da programma – sotto la Mole. Ad attenderlo qualche tifoso nerazzurro e bianconero, sono state comunque rispettate le distanze di sicurezza anche grazie al cordone di Polizia presente.
Non è bastato a Conte per evitare il ‘bentornato’ in terra piemontese: un tifoso della Juventus, infatti, avrebbe urlato “Sei un traditore” all’indirizzo del tecnico nerazzurro. L’episodio si è consumato in breve tempo, poi la squadra di Conte ha proseguito le normali procedure di arrivo in città. Gli animi, nei pressi dell’Allianz, già sono caldi. Il pubblico non ci sarà, ma qualcuno in grado di farsi sentire ugualmente Conte l’ha trovato.
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