Lutto nel mondo del calcio, muore a 31 anni l’ex arbitro Antonio Martiniello. L’uomo era stato protagonista delle cronache sportive qualche tempo fa, nel febbraio scorso, poiché durante il confronto di Seconda Categoria fra Borgo Mogliano e Montottone, ha colpito con una testata il portiere Matteo Ciccioli. L’ex direttore di gara, per il tipo di condotta antisportiva, venne punito con il Daspo.
Antonio Martiniello, l’ex arbitro muore a 31 anni: la vicenda
Martiniello, inoltre, venne condannato agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico in seguito ad una denuncia per stalking da parte di un’ex fidanzata. L’uomo, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe violato la misura cautelare. I Carabinieri, quindi, si sarebbero recati presso l’abitazione per arrestarlo: braccato in casa, stando alle ricostruzioni dell’edizione maceratese de “Il Resto del Carlino”, Martiniello avrebbe tentato la fuga dopo l’intervento dei vigili del fuoco per forzare l’ingresso. Finito travolto dal treno, nel tentativo di fuggire sui binari, ha gettato nello sgomento Porto Potenza Picena. L’ex direttore di gara potrebbe anche aver voluto, spontaneamente, compiere l’insano gesto una volta messo alle strette senza alcuna via d’uscita. Anche questa ipotesi è al vaglio delle autorità competenti.
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