Serata da dimenticare per il Tottenham e specialmente per Eric Dier. Il Norwich ha eliminato ai rigori il club allenato da José Mourinho nella semifinale di FA Cup e il centrocampista degli Spurs ha sfiorato una rissa con un tifoso sugli spalti.
Durante l’arco della gara sarebbero stati numerosi gli insulti rivolti al fratello minore del giocatore che, probabilmente condizionato anche dal risultato finale della partita appena conclusa, ha deciso di scavalcare le balaustre per iniziare a rincorrere lo stesso tifoso che è scappato via.
Tottenham-Norwich, Dier sfiora la rissa: le parole di Mourinho
Ad impedire che la situazione degenerasse sono stati gli steward, che hanno bloccato il giocatore tra i sediolini del New White Hart Lane, per poi riaccompagnarlo negli spogliatoi. Momenti di panico ed euforia anche per gli altri tifosi presenti tra gli spalti, che non hanno subito colto cosa stesse accadendo.
A spiegare meglio l’accaduto, parlando poi di possibili ripercussioni, ci ha pensato Josè Mourinho in conferenza stampa: “Eric ha fatto qualcosa che noi professionisti non possiamo permetterci di compiere. Non è facile mantenere la calma quando insultano te, la tua famiglia e in questo caso tuo fratello più piccolo. Eric non era contento di quanto accaduto, ma noi professionisti non possiamo comportarci così”.
Resta dunque da capire se il Tottenham punirà Dier con una multa e se ci saranno interventi da parte della Football Association, la federazione calcistica inglese, che potrebbe prendere provvedimenti ancora più severi.
Así arrancó todo: Mourinho declaró en conferencia de prensa que un fanático del Tottenham insultó a Eric Dier, su hermano (que estaba en la tribuna) reaccionó y el jugador de los Spurs se metió en el medio. pic.twitter.com/OEeJyB19kG
— SportsCenter (@SC_ESPN) March 4, 2020
Leggi anche -> FA Cup, Manchester City ai quarti con Aguero. Tottenham out ai rigori
