Stevan Zhang a ruota libera. Dopo il duro attacco e la replica contro il presidente della Lega, Paolo Dal Pino, il presidente dell’Inter ha rilasciato nuove dichiarazioni dall’evento FT Business of Football Summit in corso a Londra. Stavolta il figlio del proprietario di Suning si è concentrato sugli aspetti di campo della partita con la Juventus: “E’ una sfida importante per tutto il calcio italiano, anche se non sarà decisiva. Il campionato è ancora lungo, ma rimane un passaggio fondamentale”.
Nel suo intervento Zhang si è soffermato su due temi molto chiacchierati negli ultimi tempi, ovvero il Fair Play Finanziario e il nuovo stadio. Sul primo ha assicurato che l’Inter non ha più problemi o paletti specifici da rispettare: “La società, sotto la gestione Suning, ha aumentato i ricavi e ripianato i debiti, seguendo le direttive imposte dalla UEFA. La direzione è quella giusta, anche se le regole vanno modificate e adattate all’evoluzione del calcio”.
Sul capitolo “nuovo San Siro” è soddisfatto del progetto: “La città ha risposto bene alla nostra proposta, presa insieme al Milan. Uno stadio in comune può essere un vantaggio, ma la cosa più importante è l’esperienza dei tifosi. Noi siamo attenti al parere delle persone, che credo stiano rispondendo in modo positivo e con grande disponibilità Non penso sia un problema rimanere e costruire un nuovo impianto nella stessa zona”.
Leggi anche – Serie A, Juventus-Inter domenica 8 marzo con Milan-Genoa: il calendario dei recuperi
Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…
L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…
I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…
Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…
Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…
Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…