Non solo nel calcio italiano si assistono a brutti episodi di razzismo e successive ingiustizie. La situazione è simile nel campionato portoghese dove lo scorso 16 febbraio Marega, attaccante del Porto, era stato insultato da alcuni tifosi del Vitoria Guimaraes che si è salvato con una multa. L’aspetto più scandaloso e più discusso però è la cifra della sanzione economica, pari a 714 euro. Ovvero noccioline per una società calcistica, abituata a un giro di denari molto più elevato.
Marega, cori razzisti: la multa è indecente
Tra l’altro, come riportano i media portoghesi, è ancora più comprensibile la rabbia del Porto se confrontiamo la multa per cori razzisti all’ammenda totale inflitta al Vitoria Guimaraes. I loro tifosi infatti, oltre ai deprecabili cori contro Marega, sono stati anche colpevoli di aver rovinato l’impianto con lancio di seggiolini e l’uso di materiale pirotecnico.
Questi comportamenti hanno ricevuto provvedimenti più severi, nello specifico 7140 euro per i danni alla tribuna, 4017 euro per il possesso dei fumogeni e 2678 euro per lancio di questi ultimi. Insomma due pesi e due misure che giustificano i dubbi dello stesso attaccante in contrasto con la federcalcio portoghese, attaccata per la poca severità e attenzione al tema sempre più comune del razzismo.
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