Serie A a porte chiuse fino a fine marzo, l’annuncio del ministro Spadafora

Serie A a porte chiuse fino a fine marzo, l'annuncio del ministro Spadafora
Serie A a porte chiuse fino a fine marzo, l’annuncio del ministro Spadafora

Il campionato di Serie A, nonostante l’emergenza Coronavirus, dovrebbe andare avanti a porte chiuse. E’ questa l’ultima e forse unica strada da percorrere per evitare di sospendere il torneo a tempo indeterminato. Un’ipotesi che circola da alcune ore e prende sempre più piede, anche dopo i rinvii di entrambe le semifinali di Coppa Italia. La decisione non è ancora ufficiale ma il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, l’ha anticipata all’uscita da Palazzo Chigi dopo l’incontro con il premier Giuseppe Conte.

Le parole di Joe Barone all’uscita dal Coni (Video Quintiliano Giampietro per CalcioToday)

Serie A, nessuno stop: si continua a porte chiuse

Queste le sue dichiarazioni che escludono l’ipotesi di fermare tutto lo sport per un mese: “Il campionato andrà avanti, si va verso il proseguimento delle attività sportive nel rispetto della salute di tutti. Partite a porte chiuse? E’ molto probabile questo provvedimento”. La Serie A quindi, in attesa di notizie certe, punta a concludere la stagione e disputare tutte le giornate rimanenti, a costa di farlo senza i tifosi (almeno fino a metà marzo, come sostenuto da Joe Barone)

Arrivati a questo punto è impossibile rinviare altre gare, perché non ci sarebbe più spazio nel calendario per i possibili recuperi. Alcune squadre come Inter e Juventus, impegnate anche nelle coppe europee, non hanno più margine per posticipare altri impegni, considerando l’imminenza dei prossimi Europei. Nelle scorsa settimane, per evitare di giocare senza pubblico, si è cercato di slittare le partite ma la situazione d’emergenza continua e non permette di aprire gli stadi, rendendo quasi obbligatoria questa soluzione.

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