Era nato per essere capitano, Davide Astori, un difensore, un uomo, un padre dal cuore grande. Tradito da quel cuore grande, per ragioni che tre differenti perizie non hanno ancora spiegato, in una camera d’albergo prima di Udinese-Fiorentina. Era il 4 marzo di due anni fa, una data che ha finito per unirlo, inevitabilmente, a Lucio Dalla.
“L’espressione migliore di un mondo antico”
“Sei il figlio e il fratello che ognuno vorrebbe avere se potesse scegliere. E sei il miglior compagno di squadra che ognuno vorrebbe avere. Tu non sei come gli altri. Tu sei il calcio, quello vero, quello puro dei bambini” gli aveva scritto Badelj nella più commovente dedica per un uomo capace di illuminare, di penetrare chi gli stava intorno. Irradiava luce, non c’è quasi foto in cui non sorrida.
“Eri l’espressione migliore di un mondo antico, superato, nel quale valori come l’altruismo, l’eleganza, l’educazione e il rispetto verso il prossimo, la facevano da padroni” gli ha scritto Gigi Buffon.
Non sono omaggi di facciata, monumenti di parole fatti per dimenticare un po’ più in fretta. Astori nei cuori resta, come gli eroi che son tutti giovani e belli, come gli uomini che cambiano in meglio la vita di chi li incontra senza voler essere diversi da quello che sono. Per tanti è stato un compagno di viaggio di quelli che non vorresti lasciare mai. Per chi l’ha amato da tifoso, della nazionale o delle squadre che ha attraversato, è diventato uno di famiglia. Era un amico, che ti sembra di conoscere anche se poi non l’hai mai incontrato davvero. Qualcuno a cui si legano pezzi della storia di tanti, di quei tanti che ancora lo piangono, lo rimpiangono, ne custodiscono il ricordo.
Il ricordo dei club
Tante le squadre che sui social gli hanno dedicato un pensiero. Ma Astori non era solo un calciatore. Era un marito e un padre, che ogni giorno rivive nel cuore di sua moglie e della piccola Vittoria: un trionfo d’amore e dedizione, di forza di volontà eccezionale nel voler essere normale.
Eccezionale come Astori, un architetto prestato al calcio come si raccontava con un po’ di ironia, un uomo fuori tempo che aveva e ha ancora tanto da dare. Perché il calcio, in questo tempo sbandato, avrebbe tanto bisogno di un uomo così.
#DA13 💜 PER SEMPRE pic.twitter.com/dkvZafn2n5
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) March 4, 2020
Due anni senza te.
Ciao, Davide ❤️💙#DA13 #Astori pic.twitter.com/lJtKzg9HGZ— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) March 4, 2020
Another year has gone by without Davide Astori. We miss you ❤🖤
Due anni senza di te: Davide Astori sempre nei nostri cuori ❤🖤 pic.twitter.com/mOXbJIhkQF— AC Milan (@acmilan) March 4, 2020
Mister Stefano Pioli ha voluto ricordare così Davide, capitano della sua Fiorentina ✍🏻 pic.twitter.com/IaCREeO3Sl
— AC Milan (@acmilan) March 4, 2020
Ci lasciava 2 anni fa, Davide Astori, grande uomo, padre e calciatore. #DA13 #SerieATIM #WeAreCalcio pic.twitter.com/wJ2xigNM5C
— Lega Serie A (@SerieA) March 4, 2020
#Astori Caro Davide, avremmo voluto vederti ancora in campo, nel nostro Via del Mare… e poco importa se come avversario, ma avremmo voluto che tu fossi ancora lì! Non ti abbiamo dimenticato #da13 pic.twitter.com/eTcd58Pu3P
— U.S. Lecce (@OfficialUSLecce) March 4, 2020
4/3/2018 – 4/3/2020
❤️ Davide #Astori sempre nel cuore di tutti noi. #DA13 pic.twitter.com/CWE7bDXCiZ
— Genoa CFC (@GenoaCFC) March 4, 2020
Sei sempre con noi ♥️#DA13 pic.twitter.com/YNz3AR1m9n
— AS Roma (@OfficialASRoma) March 4, 2020
🙏 𝓢𝓸𝓷 𝓼𝓮𝓶𝓹𝓻𝓮 𝓲 𝓶𝓲𝓰𝓵𝓲𝓸𝓻𝓲 𝓬𝓱𝓮 𝓹𝓪𝓻𝓽𝓸𝓷𝓸, 𝓐𝓼𝓽𝓸 𝓷𝓸𝓷 𝓭𝓲𝓶𝓮𝓷𝓽𝓲𝓬𝓪𝓻𝓽𝓲 𝓭𝓲 𝓷𝓸𝓲, 𝓷𝓸𝓲 𝓷𝓸𝓷 𝓵𝓸 𝓯𝓪𝓻𝓮𝓶𝓸 (𝓬𝓲𝓽. 𝓛𝓾𝓬𝓪 𝓐𝓷𝓽𝓸𝓷𝓮𝓵𝓵𝓲)#DA13 #CiaoDavide pic.twitter.com/TAXyemBYIZ
— Empoli Football Club Official (@EmpoliFC) March 4, 2020
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