L’emergenza Coronavirus e le disposizioni del Governo sulle partite da giocare a porte chiuse stanno mandando il calcio italiano in tilt. La presa di posizione della Lega Calcio, che ha deciso di rinviare le partite a porte chiuse, sta creando una situazione di confusione in merito alle date dei recuperi.
Serie A, caos recuperi: le ipotesi al vaglio
Quattro partite rinviate alla 24esima giornata, ben sei nella 25esima. E ancora non sono certe le date dei recuperi: tra questi spicca Juventus-Inter, che è diventata l’oggetto della contesa. In più c’è la Coppa Italia, con le semifinali di ritorno che prendono il via mercoledì sera con Juventus-Milan, poi giovedì con Napoli-inter. E in tutto ciò c’è il rebus della prossima giornata, con altre cinque partite che dovrebbero giocarsi a porte chiuse.
Sono due le ipotesi, al momento: la prima è quella di fa recuperare le partite non disputate lo scorso weekend tra il 7, l’8 e il 9 marzo: le partite previste nelle zone a rischio si giocherebbero di lunedì, a porte aperte. Questo perché l’ordinanza del Governo sulle restrizioni per il Coronavirus scade proprio in quella data. Di conseguenza, Juventus-Inter potrebbe essere recuperata proprio il 9 marzo, ipotesi gradita anche all’a.d. nerazzurro, Beppe Marotta. Milan-Genoa, Parma-Spal, Sassuolo-Brescia, Udinese-Fiorentina e Sampdoria-Verona, gli altri match che dovrebbero essere disputati nel prossimo weekend.
Qualora il consiglio di Lega ratificasse la decisione suddetta, l’intera 27.a giornata di Serie A verrebbe spostata a data da destinarsi. Di conseguenza non si disputerebbero il prossimo fine settimana match importanti per la classifica come Atalanta-Lazio, Bologna-Juve, Inter-Sassuolo, Lecce-Milan, Verona-Napoli e Roma-Sampdoria. Entro mercoledì, ogni decisione dovrebbe essere ufficializzata.
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