Gli screzi nella dirigenza del Milan sono ormai evidenti: l’ad Gazidis sembra ormai schierato contro Boban e Maldini, l’accoppiata di grandi ex calciatori a capo del settore tecnico, con i quali sono emerse (da tempo) diversità di vedute che rischiano di compromettere il futuro degli equilibri societari.
Boban ha risposto a Gazidis in modo piccato, chiedendo l’intervento del gruppo Elliott. un “grido di dolore”, che sembra portare a una separazione imminente. Non si esclude l’addio dello stesso Boban, ma anche il futuro di Maldini è in dubbio. Scenari che dovrebbero cambiare a fine stagione, quando i due dirigenti potrebbero dire addio. Un “ribaltone” che lascerebbe il mercato nelle mani del solo ad Gazidis, il quale dovrebbe fare i conti con diverse situazioni. Secondo La Gazzetta dello Sport il problema più spinoso è quello relativo alla conferma di Ibrahimovic, voluto fortemente da Boban e Maldini. Probabilmente, Gazidis dovrà comunque confermarlo. Difficile anche il rinnovo di Donnarumma, che è assolutamente in dubbio. Non ci sarebbero appuntamenti fissati con Mino Raiola. E poi c’è il nodo Rebic: il suo prestito scadrà nel 2021, ma senza un diritto di riscatto già fissato. Il Milan vorrebbe trattenerlo, ma dovrà fare presto e trovare un accordo con l’Eintracht per non far lievitare troppo la cifra.
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