“A parte la salute delle persone, la cosa più importante è la Serie A, non la situazione delle singole squadre”. Il direttore generale della Fiorentina, Joe Barone, interviene a Radio 24 nel programma “Tutti convocati” e chiede regole uguali per tutti. “E’ nostro obbligo tranquillizzare il campionato” dice. La questione è naturalmente la gestione del calendario della Serie A nell’emergenza coronavirus.
“Seguiamo e rispettiamo le regole”
Le tante partite prima autorizzate a porte chiuse e poi rinviate hanno portato a un ulteriore spezzettamento del campionato. Il Consiglio federale non ha preso decisioni, per questo è stata convocata un’assemblea straordinaria della Lega mercoledì. “Dobbiamo mettere un punto. Seguiamo e rispettiamo le regole, stiamo proponendo all’estero un calcio italiano che litiga, siamo confusi, non uniti. E’ inaccettabile per noi che stiamo cercando di far crescere il calcio“, ha ribadito Barone.
“Serve un commissioner come negli sport americani”
Il direttore generale torna anche su Udinese-Fiorentina dello scorso weekend. “Siamo andati a Udine, eravamo pronti per giocare a porte chiuse: se andava bene a noi perché non doveva andar bene agli altri?“.
Barone vorrebbe che i club trovassero un accordo anche prima di mercoledì. Dal suo punto di vista, sottolinea, la Serie A dovrebbe arrivare al modello del commissioner degli sport americani, che prende le decisioni per la Lega come nell’NBA. “Meglio trovarsi tutti in una stanza con delle idee e uscire con quella migliore” conclude, “invece di stare al telefono con tutti“.
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