Coronavirus, Sampdoria-Verona resta a rischio: decisione attesa domenica

Coronavirus, Sampdoria-Verona resta a rischio: decisione attesa domenica
Coronavirus, Sampdoria-Verona resta a rischio: decisione attesa domenica

La 27a giornata di Serie A potrebbe ancora riservare delle sorprese. Questa mattina si è deciso di rinviare cinque partite nelle regioni più colpite dal Coronavirus. Tra queste spicca il posticipo tra Juventus-Inter, rinviate come tutte le altre al 13 maggio. Il turno quindi è stato dimezzato, ma rischia di subire un altro taglio. Lunedì sera infatti dovrebbe giocarsi Sampdoria-Verona, in questo momento ancora a rischio. La città di Genova non è una “zona rossa” ma le cose possono cambiare in fretta e c’è il pericolo che arrivino allo stadio tifosi di paesi/regioni vicine.

Sampdoria-Verona, Ranieri: “Porte chiuse? Preferisco rinviarla”

A questo proposito è intervenuto Giovanni Toti, governatore della Liguria, che non ha escluso del tutto un possibile rinvio: “Ci stiamo ancora ragionando, domani prenderemo una decisione ufficiale. Da lunedì sera Genova dovrebbe diventare “zona verde” ma c’è il rischio che provengano anche persone di Savona. La nostra speranza è riuscirla a giocare a porte aperte”.

In caso contrario, se si giocasse a porte chiuse, non farebbe contento Claudio Ranieri che ha parlato di questa situazione al canale ufficiale della Sampdoria: “Preferirei rinviarla. Giocare senza tifosi è la morte del calcio, una cosa quasi irreale. Nella mia carriera l’ho provato e sembra di stare in allenamento, invece ti giochi i tre punti. In casa poi non hai il tuo pubblico, sicuramente uno svantaggio”.

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