L’emergenza Coronavirus si abbatte anche sul mondo del calcio, per precauzione era stato chiesto infatti di giocare alcune gare di Serie A a porte chiuse per evitare la possibile dispersione di un eventuale contagio. Specialmente al nord, dove sono già avvenuti numerosi contagi e c’è anche qualche vittima. Il provvedimento è arrivato, a renderlo noto è il Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora che ha parlato in serata ai microfoni del Tg2:
“Sono già in vigore provvedimenti che vietano gli eventi fino a domenica prossima, inizialmente per la Lombardia, il Veneto e il Piemonte, ora con questo dpcm abbiamo allargato anche a Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Liguria. In queste regioni, resta il divieto di manifestazioni sportive, per alcuni eventi abbiamo dato la disponibilità a svolgerli a porte chiuse. Il provvedimento non è stato esteso al resto d’Italia perché non esistono le condizioni per prendere misure gravi”, ha dichiarato il ministro. Questo significa che si giocheranno a porte chiuse i match Juventus-Inter, Milan-Genoa, Udinese-Fiorentina, Parma-Spal e Sassuolo-Brescia.
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