Lione-Juventus sarà una partita da ricordare non solo per la posta in palio, un ottavo di finale di Champions League che può valere l’intera stagione, ma anche per il clima in cui verterà il confronto fra le due squadre europee. Torino e Lione, infatti, sono legate idealmente in questi giorni da un denominatore comune non proprio ben lieto: il Coronavirus.
Coronavirus, Lione-Juventus: nessun divieto per i bianconeri
L’Italia è fra i Paesi con il maggior numero di contagi, ma anche la Francia ha il suo bel da fare in tal senso: se nello Stivale si adottano misure preventive più drastiche, chiusura di tutti i luoghi di aggregazione in parte della Lombardia e tutto il lodigiano, dalle parti della Senna hanno un diverso metro di giudizio. Il 26 febbraio, infatti, non sarà vietato l’ingresso, e quindi l’approdo a Lione, per i tifosi bianconeri.
Anche le autorità francesi hanno confermato che non verranno presi provvedimenti restrittivi nei confronti dei tifosi italiani diretti in Francia per assistere alla partita di Champions. Il Lione ha reso nota l’informazione, riportata pochi minuti fa anche dalla stessa Juventus sul proprio sito ufficiale: “Le autorità francesi e l’Olympique Lyonnais comunicano che non sono previste, in questa occasione, particolari restrizioni per i fans bianconeri”.
#OLJuve, nessuna restrizione per i tifosi bianconeri domani allo stadio di Lione ➡️https://t.co/hWBAEa34Wr pic.twitter.com/S76Sr1uHbp
— JuventusFC (@juventusfc) February 25, 2020
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