Una nuova vita in Bundesliga. Il Red Bull Lipsia, in obebdienza al celebre slogan dello sponsor, gli ha proprio messo le ali. Sì, perché Patrik Schick ha segnato sei gol nelle prime 12 partite in Germania, più di quante ne aveva realizzate nei due anni della sua balbettante esperienza alla Roma, che si era chiusa con 5 gol all’attivo in 46 partite.
Schick al Lipsia, la stagione
In questa stagione, si legge sul sito della Bundesliga, Schick è il terzo miglior cannoniere del Lipsia e il quarto giocatore della squadra per tiri tentati, 24 finora. Ha aggiunto due assist, come Emil Forsberg e Marcel Halstenberg, e otto passaggi chiave per mandare un compagno al tiro.
L’effetto positivo della Bundesliga sul suo gioco e sulla sua libertà creativa in attacco si è visto subito. Alla prima da titolare, infatti, l’attaccante ceco ha subito firmato il suo primo gol, contro il Paderborn. La rete è un gioco di prestigio, un tocco d’artista: controllo di suola e tocco sotto di sinistro per festeggiare la prima rete dopo otto mesi.
Nell’ultima partita, ha disputato tutti i 90 minuti nel netto successo per 3-0 sul Werder Brema che mantiene il Lipsia come la principale rivale del Bayern Monaco nella corsa al titolo. Schick si è reso protagonista della sfida con un gol su due tiri in porta e un assist. Nel corso del match, ha toccato 34 palloni, vinto sei duelli su 13, corso per 10.8 metri con un totale di 28 scatti. E’ il vero valore aggiunto dell’attacco di Nagelsmann, che vorrebbe riscrivere le gerarchie della Bundesliga.
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