L’Inter perde 2-1 lo scontro diretto con la Lazio, che agguanta il secondo posto e si iscrive definitivamente alla corsa scudetto. E’ la sconfitta per i nerazzurri, dopo quella col Napoli in Coppa Italia, che conferma un momento negativo e delicato della stagione. La squadra di Conte deve ripartire subito, altrimenti rischia di staccarsi e dire addio al sogno tricolore.
Nel post-partita Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Sky Sport, commentando così la partita dell’Olimpico: “La prestazione c’è stata, il risultato non mi è piaciuto. Abbiamo regalato due gol alla Lazio, non siamo stati impeccabili. I dettagli diventano decisivi in queste partite, ho visto grosse ingenuità ed errori collettivi. Sono ragazzi che devono crescere e stare più sereni in questo tipo di situazioni. Ci vuole meno frenesia, ma ci sono margini di miglioramento”.
La sconfitta di stasera è arrivata in rimonta come tante altre in stagione: “Una partita come a Barcellona e Dortmund, nel secondo tempo siamo entrati impauriti e timorosi anche solo nel giro palla. Non so il motivo, ma è un fattore psicologico perché sotto 2-1 abbiamo ricominciato a giocare. Siamo all’inizio di un percorso, c’è ancora tanta strada da fare se vogliamo dare fastidio in testa alla classifica”.
Infine il tecnico dell’Inter ha chiarito l’utilizzo di Eriksen, ancora una volta partito dalla panchina: “Nel calcio ci vuole equilibrio tra fase offensiva e difensiva. Non possiamo pensare che un singolo giocatore come Eriksen possa cambiare le sorti della squadra. Siamo arrivati fino a questo punto senza di lui e stiamo cercando di inserire i nuovi nel migliore dei modi”.
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