Il caso Manchester City è scoppiato, e sarà difficile trattenere le molte voci di mercato che si inseguiranno nei prossimi mesi. Del resto, se fosse confermata l’esclusione per due anni dalle coppe europee è impossibile non immaginare conseguenze pesanti. La prima è l’inevitabile ridimensionamento del progetto, che negli ultimi anni sta andando avanti tra alti e bassi.
Manchester City, senza Champions League può arrivare Pochettino
L’addio dell’allenatore Pep Guardiola sarebbe l’effetto più evidente: con il contratto in scadenza nel 2021 è difficile che lo spagnolo accetti di rinnovare il contratto. La Juventus lo corteggia con decisione da tempo, e la sentenza sul Fair Play Finanziario dovrebbe essere l’occasione giusta per l’assalto finale. La società dello sceicco Mansour si prepara all’inevitabile ricorso al TAS (il tribunale sportivo di Losanna) ma comincia anche a guardarsi intorno per la prossima stagione. Secondo il Daily Express, un progetto senza coppe europee potrebbe portare in panchina un allenatore come Mauricio Pochettino. Reduce dall’esonero col Tottenham, lo spagnolo sarebbe in cerca di rilancio e accetterebbe di guidare la squadra anche senza la Champions League. Un ridimensionamento, ma Pochettino ha anche altre pretendenti: a lui pensa il Manchester United (che guarda pure ad Allegri), e in Italia la Juventus, che intanto sogna fortemente Guardiola.
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