Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Lazio-Inter, partita valida per la 24.a giornata di Serie A. I nerazzurri sono reduci dalla vittoria in rimonta nel derby contro il Milan che gli ha permesso di agganciare la Juventus. In Coppa Italia, però, è arrivata una sconfitta contro il Napoli che rende ancora più teso il big match di domani sera contro i biancocelesti, terzi ad un solo punto da Lukaku e compagni.
Conte ha risposto alle domande dei giornalisti partendo con un’analisi sulla partita di domani: “La Lazio è una squadra forte ed è cresciuta. Lo scorso anno hanno vinto la Coppa Italia e quest’anno la Supercoppa. Inzaghi sta facendo un grande lavoro. Partita scudetto? E’ un match tra due outsiders del campionato italiano”.
Lazio-Inter, Conte parla di Eriksen e del Var a chiamata
Sull’inserimento di Eriksen ha aggiunto: “Sta lavorando con noi, sicuramente sta capendo che tipo di situazioni vogliamo da parte sua. Come vi avevo detto sin dall’inizio, ho fatto una cosa che non avevo mai fatto in carriera, quella di farlo giocare subito. Con l’Udinese qualcuno ha parlato di una prestazione non buona, ero forzato a fare questo tipo di scelta. Ora c’è tempo di lavorare e l’impiego che gli ho dato gli hanno permesso di incidere. Sicuramente lo vedremo dall’inizio dalle prossime gare quando lo vedrò opportuno”.
“Var a chiamata? Non mi piace sinceramente. Io non devo chiamare nessuno. Se c’è una situazione sotto gli occhi di tutti perchè devo chiamare. La devono vedere loro, parliamoci chiaro. Abbiamo tanti pensieri durante la gara, che stanno a fare gli altri altrimenti? Ci sono le immagini, quindi la trovo una cosa inutile. Informità di giudizio? Sicuramente ci sono delle difficoltà oggettive. Alcune situazioni hanno lasciato delle perplessità, noi dobbiamo avere voglia e volontà di credere che ci sia buonafede sempre. La malafede non si può accettare. Ci sono stati errori importanti e ci auguriamo che ce ne siano sempre meno, sia a favore che a sfavore”. ha detto Conte.
Sulla sfida contro il Napoli persa in Coppa: “Difficile fare male con una squadra così chiusa. Le gare spettacolari si fanno in due, poi noi abbiamo sbagliato alcune scelte nel finale. Abbiamo analizzato la sfida, anche quella con il Milan e siamo pronti al match contro un’ottima squadra”.
In merito alle voci di un Barcellona interessante a Lautaro Martinez: “Nonostante la giovane età penso che ha abbastanza la testa sulle spalle per capire che i rumors contano pochissimo in generale. Sicuramente vedo che comunque, dopo la fine del mercato si parlava di giocatori dell’Inter che sarebbero potuti essere venduti o acquistati. Noi ci prestiamo molto alle notizie di mercato durante i periodi come questo. I calciatori restano concentrati, il chiacchiericcio conta zero”.
Infine, Conte ha concluso in merito alla vicenda portiere: “Le condizioni di Handanovic? Sapete che vi ho sempre indirizzato verso dottori e preparatori ed è giusto che siano loro a esprimersi. Contiamo 7 infortuni traumatici ed è raro riscontrare queste situazioni a febbraio. Speriamo di avere tutti a disposizione perchè è importante”.
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