Ante Rebic è la conferma di quanto il calcio sia imprevedibile. Arrivato in estate dall’Eintracht Francoforte, il giocatore croato è giunto a Milano con grande entusiasmo. In Germania, infatti, specie negli ultimi due anni, l’attaccante classe ’93 è apparso un giocatore del tutto diverso da come lo ricordavano i tifosi della Fiorentina. Lo dimostrano i numeri. Nei tre anni trascorsi con la maglia delle ‘Aquile‘, Rebic ha collezionato 100 presenze, 25 gol e dodici assist.
Rebic, la scalata del giocatore croato
Nonostante l’entusiasmo, però, i primi mesi in rossonero non sono stati affatto semplici. Con Giampaolo, il croato ha giocato solo tre spezzoni di partita, per un totale di 64 minuti. Toppo poco per esprimere tutto il suo potenziale. Tuttavia, anche con l’arrivo di Pioli, nel primo periodo le cose non sono andate per il verso giusto. Schierato titolare contro Lazio e Napoli, Rebic non ha saputo cogliere l’occasione offrendo due prestazione opache, che hanno convinto il tecnico parmigiano a puntare su altri giocatori.
Dopo la sosta natalizia, però, il colpo di scena. Come confessato dallo stesso Pioli nel post-partita di Milan-Juventus, il giocatore è tornato dalle vacanze con uno spirito diverso, con una voglia, con una determinazione che nei primi quattro mesi in rossonero non aveva mostrato. Per questo motivo, l’ex allenatore della Fiorentina ha deciso di dargli fiducia, facendolo entrare nel secondo tempo della sfida di campionato contro l’Udinese. Non poteva esserci scelta migliore. Rebic, non solo, ha deciso la partita con una doppietta, ma da quel momento in poi, non ha sbagliato più un colpo, trovando il gol anche contro Brescia (ancora una volta decisivo), Inter e Juventus (in Coppa Italia).
Rebic, il Milan studia un piano per il riscatto
Viste le ottime prestazioni offerte dal giocatore, dunque, il Milan starebbe pensando di acquistarlo a titolo definitivo. Al momento il croato è in prestito biennale senza diritto di riscatto. Come rivelato dal direttore finanziario dell’Eintracht, Oliver Frankenbach, infatti, la trattativa che ha portato Rebic in rossonero sarebbe stata chiusa in extremis, impedendo ai due club di accordarsi sulla cifra del riscatto. Se il giocatore dovesse proseguire su questa strada, però, non è escluso che, già nelle prossime settimane, Boban e Maldini provino a riaprire la trattativa con la società tedesca e con gli agenti del giocatore.
Leggi anche -> Salvini attacca Valeri per Milan-Juventus: la battuta dell’ex ministro