L’Inter esce sconfitta dalla semifinale d’andata di Coppa Italia contro il Napoli. Dopo l’incredibile rimonta nel derby, arriva un passo falso a San Siro che potrebbe compromettere la qualificazione. C’è ancora il ritorno per ribaltare l’1-0 di stasera, ma la missione non sarà semplice e servirà sicuramente un’altro spirito.
Inter-Napoli, Conte: “Nessun furto se veniva in pareggio”
Oggi la prestazione dei nerazzurri è stata negativa su tanti aspetti, come spiegato quasi senza voce da Antonio Conte ai microfoni di Rai Sport: “Il Napoli è venuto a fare una partita difensiva, tutti gli uomini effettivi erano sotto la linea di metà campo, hanno chiuso tutti gli spazi e dovevamo essere più veloci. Complimenti a Gennaro, è stato molto accorto tatticamente e ha avuto ragione visto che ha vinto la partita”.
La sconfitta di stasera, che interrompe dieci partite d’imbattibilità, è stata forse influenzata dalle fatiche del derby: “Sicuramente la partita col Milan ha portato via tantissime energie nervose, detto questo ho fatto cinque cambi quindi c’era linfa nuova. In ogni caso stiamo parlando del Napoli, una rosa inferiore solo alla Juventus in Italia. Lasciamo stare la classifica in campionato, la squadra ha valori importanti, non a caso aveva battuto Juve, Lazio e Liverpool”.
Secondo il tecnico dell’Inter il risultato poteva essere diverso, magari se Eriksen era più fortunato: “Alla fine non avrebbe rubato niente se finiva in parità. Eriksen ha qualità, deve ritrovare intensità perché non ha giocato tantissimo col Tottenham. E’ un ragazzo serio, che si allena e uscirà alla distanza”.
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