Il Milan non può fare a meno di Zlatan Ibrahimovic, centro di gravità e leader indiscusso di questa squadra. Il campione svedese, nonostante le fatiche post-derby, giocherà da titolare anche la semifinale d’andata contro la Juventus. Le sue condizioni fisiche, e non può essere altrimenti a 38 anni, saranno sempre a rischio ma giovedì sera vuole giocare a tutti i costi per tanti motivi.
Il primo perché la Coppa Italia è diventato un obiettivo primario e poi l’avversario non è una squadra qualunque. Dopo aver spaventato l’Inter, Ibrahimovic proverà a punire un’altra ex, sperando che stavolta il suo contributo sia decisivo per la qualificazione in finale. Non è il momento per riposare, ci sarà spazio più avanti per rifiatare in panchina.
Milan, Ibrahimovic in gruppo: nessun turnover con la Juve
Nessun turnover quindi per Zlatan Ibrahimovic che, come successo con l’Hellas Verona, dovrà essere gestito durante i prossimi mesi ma non in questa settimana. Il numero 21 rossonero è atteso agli straordinari per portare avanti la sua missione: riuscire a risollevare le sorti di questo Milan. Non sarà semplice farlo da solo, servirà anche l’aiuto dei suoi compagni, totalmente smarriti nel tragico secondo tempo del derby.
Lo svedese però, subito dopo l’amara sconfitta, aveva già in testa di ripartire con più carica e grinta di prima. Non c’è tempo per piangersi addosso, tra pochi giorni ci sarà un’altra occasione di riscatto davanti ai 70 mila spettatori di San Siro. Una partita che la squadra di Pioli ha iniziato a preparare oggi pomeriggio: Ibra ha svolto tutto l’allenamento in gruppo e non ci sono dubbi che partirà dal primo minuto.
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