Il Livorno accarezza la vittoria e la grande sorpresa a Pordenone, ma alla Dacia Arena di Udine finisce 2-2. Vincono l’Empoli a Cittadella e il Frosinone, che in trasferta non prende gol dal 21 dicembre, a Venezia. I ciociari salgono al secondo posto insieme al Crotone che batte 1-0 la Cremonese.
Livorno, pareggio d’orgoglio
L’insicurezza condiziona il Livorno, sempre più lontano dalla zona salvezza. I tanti errori individuali dei toscani favoriscono il Pordenone che passa al 40′. Il gol è di Gavazzi, al terzo centro stagionale, ma la giocata decisiva è di Strizzolo che controlla spalle alla porta e gli serve l’assist vincente.
Gavazzi firma il primo gol dei friulani dopo 256 minuti, dalla rete Pobega al 54’ della sfida di Frosinone del 17 gennaio, il nono segnato dai neroverdi nell’ultimo quarto d’ora dei primi tempi.
Ma al 53′, a sorpresa, il Livorno ultimo pareggia: Bogdan stacca su calcio d’angolo e festeggia la prima rete della stagione anche per effetto dell’uscita imprecisa di Di Gregorio. La partita assume una dimensione inattesa. Al 66′ Bracken danza sul pallone all’altezza della linea di fondo e ispira Marras che, smarcato, incrocia di sinistro e si regala il suo sesto gol in stagione. Il sogno del Livorno dura fino al minuto 82, fino alla conclusione da fuori, deviata, di Chiaretti.
L’Empoli piega il Cittadella
L’Empoli passa al primo affondo, al 7′, con il colpo di testa di Mancuso, all’ottavo gol stagionale, su cross da destra di Fiamozzi. I toscani, però, allungano a 17 la striscia di partite consecutive con almeno un gol al passivo. I padroni di casa pareggiano al 38′ con Adorni che raccoglie la respinta corta di Romagnoli e la piazza nell’angolo basso. L’Empoli incassa così la decima rete nell’ultimo quarto d’ora dei primi tempi, un record in questa Serie B. Torna avanti l’Empoli al 72′, con il tocco morbido a porta vuota di Bajrami dopo la respinta di Paleari che frustra Mancuso.
Frosinone cinico e fortunato a Venezia
Il Frosinone, la squadra che tra A e B ha chiuso più partite senza subire gol in stagione, crea le migliori occasioni del primo tempo. Al 18′ trema la difesa del Venezia sul cross di Salvi, l’uscita incerta di Lezzerini comunque non ha conseguenze. Si fa male Tabanelli, brutta distorsione: entra Gori, che poi al 50′ dovrà a sua volta essere sostituito dopo uno scontro fortuito con il compagno di squadra Krajnc. Nel finale, si vede il Venezia con la conclusione alta di Capello.
Il Frosinone passa al 64′. La difesa del Venezia lascia solo a sinistra Beghetto che serve sul primo palo Rohdén: il tempismo è buono, Lezzerini è battuto. Nel finale, due pali di Fiordillino e Zigoni frenano il Venezia.
Il Crotone supera in extremis la Cremonese
Regna l’equilibrio nel terzo confronto diretto allo Scida tra Crotone e Cremonese. Gran parata (7′) di Ravaglia sul colpo di testa del solito Simy: sua la migliore occasione del primo tempo. Nella ripresa brilla Valzania che impegna due volte Cordaz poi all’83’ manca di poco la porta da 30 metri.
Nel momento migliore della Cremonese, senza successi esterni da 11 partite,il Crotone colpisce. All’87’ il colpo di testa di Simy (decimo gol stagionale) vale i tre punti e permette alla squadra di Stroppa di allungare a dieci la striscia di partite consecutive con almeno una rete all’attivo.
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