Napoli-Lecce, le parole di Gattuso alla vigilia: gara trappola e la rivelazione su Koulibaly

Il Napoli ha ritrovato il feeling con la vittoria e con i suoi tifosi. Domani, in occasione della sfida contro il Lecce, il San Paolo sarà di nuovo pieno. E’ l’occasione giusta per centrare la terza vittoria consecutiva in campionato e tentare davvero l’assalto alla zona Champions, visto che il crollo della Roma potrebbe favorire gli azzurri. Il tecnico del Napoli, però, non si fida del Lecce: “Domani è una partita trappola. Se non interpretiamo la gara come si deve sarà una prova molto difficile”, ha spiegato Gattuso in conferenza stampa.

Napoli, le parole di Gattuso in conferenza stampa

L’allenatore azzurro non accetta cali di tensione: “Voglio vedere la stessa cattiveria delle ultime partite. Il Lecce è una squadra insidiosa che sa palleggiare”. Poi la rivelazione su Koulibaly, reduce da un infortunio: “Sicuramente Koulibaly giocherà dal primo minuto”. Gattuso spiega dove vuole arrivare il suo Napoli: Il mio obiettivo è esprimere un gioco all’altezza di questa società. Sono orgoglioso di allenare il Napoli. Dobbiamo essere bravi a leggere le situazioni in ogni momento della gara. Abbiamo cambiato il modo di lavorare e di palleggiare in campo. Dobbiamo fare i complimenti ai ragazzi per la grande disponibilità dimostrata. Dobbiamo giocare da squadra, credere fortemente in ciò che si fa e dare continuità al gioco. Liverani è un allenatore molto preparato che fa giocare bene la propria squadra, per questo domani è una gara insidiosa. Domani la partita vale più di 3 punti. È un match importante per noi. Voglio vedere la continuità. Siamo forti ma dobbiamo essere bravi a battagliare fino alla fine. Dobbiamo continuare a lavorare, abbiamo ampi margini di miglioramento senza lasciare nulla al caso. Per diventare una squadra forte ci vogliono le regole”. Infine la chiosa su Lozano, che di fatto cambierà posizione: “A sinistra può essere incisivo. Si sta impegnando molto, dobbiamo metterlo in condizione di esprimersi al meglio”.

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