Mattia Perin è tornato al Genoa dopo la sua esperienza alla Juventus. Il portiere ha parlato dei mesi trascorsi in bianconero, della volontà di prendere parte al prossimo Europeo con l’Italia e ha espresso un suo pronostico sulla corsa Scudetto.
Perin ha giocato per la Juventus solamente 1 anno e mezzo e, a distanza di una sola stagione, è diventato il terzo nelle gerarchie alle spalle di Szczesny e Buffon. L’estremo difensore, però, non si è pentito della scelta fatta nella sua carriera.
Perin sulla Juventus, l’Europeo e la corsa Scudetto
Proprio in merito al suo passato nella Juventus ha dichiarato: “Non ho rimpianto la scelta di giocare lì. Ho avuto la possibilità di stare in una delle quattro-cinque società più forti al mondo ed ho condiviso lo spogliatoio con campioni e leggende che mi hanno insegnato cosa vuol dire allenarsi per vincere”.
Poi ha proseguito: “Ho appreso tantissime cose che mi porterò dietro per tutta la carriera. Si tratta di insegnamenti non solo dentro al campo, ma anche al di fuori. Spero di poter insegnare qualcosa alle generazioni future che incontrerò. Alla Juve dicono che l’unica cosa che conta è vincere, ed è veramente così. Mi ha lasciato dei valori che prima non possedevo, lo ammetto. L’allenamento non è soltanto l’ora e mezzo in campo, ma anche il prima e il dopo. Se avessi appreso queste cose prima, ascoltando di più Burdisso, avrei evitato degli infortuni“.
Perin ha poi parlato dell’Europeo: “So che è molto difficile essere convocato, ci sono altri portieri in lizza, ma Mancini sa cosa posso dare. Mi conosce e starà a me dimostrare di meritate una chance. Non nego che sarà complicato ma ci penso. Al Genoa sto bene e conosco il mio valore, penso di meritare qualche possibilità“.
Infine sulla corsa Scudetto ha concluso: “La Lazio sta facendo un campionato entusiasmante, l’Inter è solida ma dico la verità, conoscendo i miei ex compagni e il club bianconero credo che quando contano veramente le partite la Juventus abbia una personalità disarmante. E’ bello un campionato così combattuto ma credo che la Juve sia ancora un passo avanti“.
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