Serie A, le statistiche della 22.a giornata: i 1600 punti della Juve, i record di Immobile e Lukaku

Grazie al 3-0 sulla Fiorentina nel lunch match, la Juventus è diventata la prima squadra a raggiungere il traguardo delle 1600 vittorie in Serie A (inclusi i successi a tavolino ed esclusi gli spareggi). Nella sfida che ha aperto la domenica della 22a giornata, Cristiano Ronaldo ha giocato la sua 50ma partita in Serie A. In Italia, il portoghese ha segnato 40 gol e servito dieci assist.

Immobile come Angelillo, Lukaku bomber da trasferta

Festeggia anche l’Inter, una delle due sole squadre insieme al Liverpool dominatore della Premier League a non aver ancora mai perso fuori casa in questa stagione. Sono 29 i punti ottenuti in 11 trasferte per l’Inter che ha il proprio record del 2006-07. A Udine decide una doppietta di Romelu Lukaku, il primo a superare gli undici gol nelle prime 11 trasferte in Serie A.

La Lazio allunga a 16 la striscia di partite senza sconfitte in A: è la seconda serie più lunga in campionato nella storia del club, dopo le 17 della stagione 1988-99. Nel 5-1 alla Spal pesa la doppietta di Ciro Immobile, che eguaglia il record di 25 reti in 21 partite di Antonio Valentin Angelillo nel 1959: il bomber della Lazio è il giocatore che in Serie A ha segnato di più negli ultimi dieci anni.

Atalanta, una macchina da gol

L‘Atalanta pareggia 2-2 contro il Genoa, che ha utilizzato finora 31 giocatori (un record) ma ha subito 28 gol in trasferta, più di ogni altra squadra nei cinque maggiori campionati europei. Nel Big 5, invece, solo Liverpool (20) e Manchester City (20) hanno segnato almeno due gol in più partite rispetto all’Atalanta (16), che si gode il nuovo primato stagionale di reti di Josip Ilicic (14).

I 100 di Dzeko non bastano alla Roma

La Roma crolla 4-2 a Sassuolo, nonostante il gol numero 100 di Dzeko, settimo giallorosso a raggiungere la tripla cifra. La Roma, sconfitta per la prima volta contro i neroverdi, non incassava tre gol nella prima mezz’ora dal settembre 2012 contro la Juventus.

Debutta Maldini junior

Il Milan allunga l’imbattibilità interna contro il Verona. L’1-1 di San Siro sarà ricordato per l’esordio di Daniel Maldini, figlio di Paolo e nipote di Cesare, primo giocatore nato negli anni 2000 a giocare un match di Serie A con la maglia rossonera.

Nonostante 20 tiri, il Cagliari si fa riagganciare dal Parma in casa: sono 15 i punti persi dai sardi da una posizione di vantaggio. Joao Pedro sbaglia il terzo rigore sugli otto tirati in Serie A, ma raggiunge le 14 reti in campionato. L’ultimo brasiliano ad aver fatto meglio dopo 22 giornate in Serie A è Zico, che ne aveva realizzate 17 con la maglia dell’Udinese nella stagione 1983-84.

Il Bologna non muore mai, crolla il Torino

Il Bologna si conferma la squadra capace di ottenere più punti da situazioni di svantaggio in questa Serie A (14). La rimonta dei rossoblù contro il Brescia è avviata da Orsolini, che ha segnato la 400ma rete per una squadra di Mihajlovic e conclusa da Bani. Il Bologna allunga a 18 la serie di gare interne consecutive con almeno un gol all’attivo: non succedeva in A dal 1975.

Il Lecce, infine, ottiene la prima vittoria interna in Serie A dall’aprile 2012. I giallorossi mettono in crisi il Torino che per la prima volta ha subito 11 gol in sole due partite consecutive in Serie A.

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