L’avventura di Kwadwo Asamoah con la maglia dell’Inter potrebbe essere già giunta ai titoli di coda. Dopo essersi svincolato dalla Juventus nell’estate del 2018, il giocatore ha sposato la causa nerazzurra con grande entusiasmo. Il primo anno, sotto la guida di Luciano Spalletti, Asamoah ha dato il meglio di se, giocando in totale 42 partite, di cui 40 da titolare. Con l’arrivo di Antonio Conte (già suo allenatore ai tempi della Juve), però, le cose sono cambiate.
Quest’anno, infatti, il centrocampista ghanese è stato schierato in campo solo in 11 occasioni. Le scelte tecniche da una parte, e gli infortuni dall’altra, poi, hanno fatto si che Asamoah finisse ai margini del progetto nerazzurro. Proprio la precarietà fisica del giocatore, ha spinto l’Inter a correre ai ripari, acquistando l’ex capitano del Manchester United, Ashley Young.
Asamoah, addio vicino: futuro in Turchia?
Il futuro di Asamoah, dunque, sembrerebbe essere sempre più lontano da Milano. L’esclusione dalla lista dei convocati per la fase ad eliminazione diretta di Europa League ha rappresentato un ulteriore indizio. Il giocatore, attualmente, ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2021. Nonostante ciò, non è escluso che l’ex centrocampista della Juventus decida di interrompere anzitempo la sua avventura all’Inter, per iniziare una nuova esperienza altrove, magari in un altro campionato. Prima del trasferimento in nerazzurro, per esempio, Asamoah era finito nel mirino di diversi club turchi. Tra questi c’era anche il Galatasaray. Il club giallorosso tentò di prendere il giocatore ghanese già ai tempi della Juventus. All’epoca, però, il trasferimento non andò in porto a causa di una regola della Federazione turca che limitava il numero di giocatori stranieri nella Super Lig.
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