Non è bastata alla Roma la 100esima rete in giallorosso di Edin Dzeko. La squadra di Fonseca esce sconfitta dal ‘Mapei Stadium’, vanificando quanto di buono fatto vedere domenica scorsa contro la Lazio. Prestazione da dimenticare per i giallorossi che, specie nel primo tempo, sono apparsi distratti, troppo molli a centrocampo, e poco incisivi in area di rigore.
Al termine del match Fonseca ha spiegato così la brutta prestaizone dei suoi ragazzi: “Volevo fare i complimenti al Sassuolo che ha giocato bene, non abbiamo giocato il primo tempo, è impossibile vincere quando difendiamo così, è difficile spiegare la grande differenza tra questa partita e quella con la Lazio non è possibile per una squadra che vuole vincere sempre giocare un primo tempo così”
Si aspetta qualcosa di più dai suoi? “Si, era una partita difficile, sappiamo che lasciar giocare questa squadre è un problema, giocano bene, è una squadra offensiva, ma ogni volte che hanno attaccato hanno fatto gol”
Quello che è successo con la cessione di Florenzi ha condizionato l’umore dei ragazzi? “No, penso che questa partita non l’abbiamo preparata bene dal punto di vista mentale, per me è difficile capire, non è facile spiegare”
Fonseca: “Cosa mi ha detto Dzeko? Di non protestare con l’arbitro”
Cosa non ha funzionato? “Il problema principale è stato quando abbiamo iniziato la nostra pressione alta, lasciando spazio alle spalle Cristante solo, è vero che abbiamo sbagliato individualmente ma quando abbiamo provato a pressare alto abbiamo lasciato spazio alle spalle di Cristante”
Pairetto? “Non è per l’arbitro che abbiamo perso, ma non capisco perché siano stati estratti così tanti cartellini per la Roma, è difficile da spiegare”
Cosa vi siete detti con Dzeko? “Mi ha detto che non c’era bisogno di parlare con arbitro, non era il momento di essere arrabbiato con lui. Il problema è stato mentale. Se una squadra gioca come abbiamo giocato con Lazio e dopo giochiamo così è un problema mentale”
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