Antonio Conte è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match tra Udinese e Inter, valido per la 22.a giornata di Serie A. I nerazzurri, hanno ottenuto un pareggio con il Cagliari nell’ultimo turno e hanno recuperato 1 punto dalla Juventus capolista.
Conte ha risposto alle domande dei giornalisti partendo con le condizioni della squadra: “Sta bene, c’è sicuramente la soddisfazione di aver raggiunto le semifinali di Coppa Italia. Ci siamo allenati bene ed è pronta per la partita contro l’Udinese”.
“E’ finito il mercato. Alleluia. Siamo contenti. Un bilancio? Fin dal primo giorno io ho spiegato benissimo cosa sarebbe successo. Chi andava via in prestito arrivava in prestito, chi veniva ceduto sarebbe stato rimpiazzato ed è quello che è successo”, ha detto il tecnico nerazzurro.
Inter, Conte parla di Eriksen, poi la frecciata a Klopp
Su Eriksen ha aggiunto: “Christian stava giocando poco con il Tottenham, faceva degli spezzoni di gara, ma dal punto di vista fisica è in una discreta condizione. Oggi farà il quarto allenamento e sta entrando nella nostra idea di calcio. Abbiamo parlato tanto con lui. Se è simile a Zidane? Assolutamente no, sono giocatori diversi”.
“Uno tra Sanchez ed Esposito giocherà. Lo farà chi mi darà più garanzie. Ho fiducia che possano fare bene. Sicuramente l’assenza di Lautaro è importante per noi, per come si è integrato con Romelu. E’ un’opportunità per uno dei due di sfruttare la situazione”, ha aggiunto il tecnico nerazzurro.
Conte ha proseguito: “Il tempo dimostrerà se siamo attrezzati per tutte le competizioni. Io sono contento di chi alleno. Sono dispiaciuto per chi è andato via, e dal punto di vista affettivo non è stato facile. I nuovi nomi hanno bisogno di conoscere la lingua e l’aggregazione deve arrivare subito”.
“Io ho vinto due trofei in due anni con il Chelsea e non è una passeggiata. Klopp in 4 anni ancora non ha vinto nulla e Guardiola non c’è riuscito al primo anno come me. L’Inter viene vista vista in maniera giusta dall’esterno perchè è una società con una certa importanza. Non era scontato che uno come Eriksen venisse qui”.
Sulla Juventus e la Lazio ha aggiunto: “A me non interessa parlare delle altre squadre. Io sono contento di lavorare all’Inter e del percorso che stiamo facendo qui con i tifosi che apprezzano per il nostro lavoro”.
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