Lucas Paquetà è stato uno dei giocatori più chiacchierati della sessione invernale di calciomercato. Per il brasiliano sono stati giorni difficili. Lo scarso impiego da una parte, e le voci di un possibile addio dall’altra, lo hanno destabilizzato al punto da chiedere al tecnico rossonero, Stefano Pioli, di non convocarlo per la sfida di campionato contro il Brescia (poi vinta per 1-0 grazie alla terza rete consecutiva di Ante Rebic).
Diverse sono state le squadre alle quali il giovane talento brasiliano è stato accostato. Si è parlato a lungo del PSG, dove milita un suo grande estimatore: Leonardo. A quanto pare sarebbe stato proprio il dirigente brasiliano a segnalare il profilo di Paquetà ai parigini. Nonostante l’interesse, pare che il club di Al-Khelaifi non abbia mai tentato di affondare il colpo, ritenendo eccessiva la richiesta del Milan (35 milioni). Oltre al PSG, Paquetà è stato accostato anche a Juve e Fiorentina. In entrambi i casi però si sarebbe trattato solo di un sondaggio.
Paquetà: “Non c’è stata alcuna depressione. Darò il massimo per il Milan”
Dopo giorni di silenzio, Paquetà ha deciso di tornare a parlare. E lo ha fatto con un messaggio su Instagram. Il giocatore ha voluto ringraziare tutti coloro che in questi giorni gli sono stati vicino e poi ha voluto fare chiarezza sulle sue condizioni: “Grazie a Dio non c’è stata alcuna depressione, nessun dolore al petto, mancanza di amici o desiderio di tornare in Brasile, né pressione per una trattativa. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno supportato e ci tengono a me. Sto bene, continuerò a dare il massimo, lavorando seriamente per cercare di ottenere i miei obiettivi ed aiutare sempre il Milan. Grazie a tutti”.
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