Domani, a San Siro, arriva il Torino. Un quarto di finale di Coppa Italia che in realtà vale molto di più. I granata, infatti, si giocano le ultime chance e forse anche il futuro di Mazzarri prima che la stagione prenda definitivamente una brutta piega: i sette gol subiti dall’Atalanta sono un’onta difficile da debellare. La squadra è in ritiro, ma non è detto che basti. Ai rossoneri, invece, basta – almeno così pare – Ibra per tornare a pensare e giocare in grande: rossoneri ritrovati e a tenere banco, oltre alle prestazioni positive dell’ultimo periodo, è il calciomercato con quell’esterno che dovrebbe arrivare e, magari, un centrocampista in più su cui poter contare.
Milan-Torino, Pioli ammette: “Serve un approccio diretto, voglio impegno e convinzione”
Pioli, però, non si scompone e pensa solo alla gara di domani: “Dobbiamo affrontare l’impegno con convinzione, determinazione, con un approccio diretto. Si tratta di una partita importane, contro un avversario di tutto rispetto che sarà determinato ed agguerrito“, rivela. Successivamente, l’ex tecnico dell’Inter fa il punto sulla formazione: “Ci sarà qualche cambio: veniamo da un periodo in cui abbiamo giocato tanto, speso tanto: saranno determinanti gli ultimi allenamenti, di oggi e domani, per decidere l’undici iniziale. I risultati ora arrivano perché giochiamo con più attenzione e determinazione in entrambe nelle aree di rigore“, ammette il tecnico.
Pioli, poi, per concludere la chiacchierata ai microfoni di RaiSport, parla di mercato: “Venerdì si chiuderà, quindi sabato saremo noi, quelli definitivi, che dovranno fare un girone di ritorno ed una seconda parte di stagione all’altezza delle aspettative. Se saremo ancora gli stessi sabato? Non lo so“. Bocca cucita e testa alta, dunque. Questo è il mantra del mister e, finora, sembrerebbe ripagare ampiamente.
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