Al Via del Mare di Lecce si ferma l’Inter di Conte. Per il tecnico non è un bel ritorno a casa, i tifosi non gli hanno ancora perdonato i suoi trascorsi con gli arci-rivali del Bari. La partita si decide nel secondo tempo, a Bastoni risponde Mancosu.
La cronaca del match
Mancosu manca una grande occasione al 7′ (sinistro ravvicinato alto). L’Inter si fa vedere al 16′ con la combinazione Sensi-Lukaku-Martinez, il Toro calcia dai 18 metri di esterno destro: palla alta. La migliore occasione per i nerazzurri matura al 29′. Lukaku protegge palla e appoggia per Brozovic che di destro, di prima, colpisce il palo. Solo il Napoli (sette) ha colpito più legni dell’Inter (cinque) in trasferta in questo campionato. Tre minuti dopo Gabriel frustra due volte il croato. Protesta il Lecce nel finale di primo tempo per il tocco di mano in area di Sensi. Giacomelli prima assegna il rigore, poi torna sui suoi passi dopo la review al VAR. Per la prima volta in Serie A quest’anno, l’Inter arriva all’intervallo senza aver segnato.
Subito Lecce in avvio di ripresa: conclusione larga di Babacar, sinistro parato dell’attivissimo Rispoli. L’Inter, dopo un’azzardato e improbabile tentativo in acrobazia di Lautaro, ci prova con la punizione di Sensi che non si abbassa in tempo. Conte pesca il jolly dalla panchina: esce Godin, entra Bastoni che stacca meglio di tutti su cross di Biraghi. Ma è proprio Bastoni che al 77′ si perde Mancosu, bravo ad anticipare tutti sfruttando al meglio l’assist di Majer. Festeggia così il suo sesto gol in campionato.
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