Dallo stadio Via del Mare di Lecce l’Inter di Antonio Conte esce solo con un pareggio. Al vantaggio di Bastoni minuto 72, ha risposto Mancosu cinque minuti più tardi. 1-1 lo score finale tra Lecce e Inter. Secondo tempo migliore del primo, le reti sono arrivate nella ripresa. L’allenatore nerazzurro Conte ai microfoni di Sky Sport analizza così il pari.
“Il risultato nasce dal fatto che siamo una squadra che deve andare sempre a 200 all’ora. Non possiamo permetterci di avere qualcuno sotto tono, perché si abbassa il livello della squadra. E se succede, capita di pareggiare una partita che, vedendo i numeri, avremmo meritato di vincere” ha detto.
Conte: “A velocità di crociera, ci manca un po’ di qualità”
“Non siamo una squadra che, andando a velocità media, riusciamo comunque a portare a casa la vittoria. Se non andiamo al massimo dei giri, siamo una squadra normale” ha aggiunto.
“Oggi il Lecce ha cambiato sistema di gioco, ha giocato con un 5-3-2 basso, hanno cercato di chiudere gli spazi” ha analizzato l’allenatore nerazzurro. “Ed è difficile trovare soluzioni contro squadre così attente alla fase difensiva. Non è semplice quando si confrontano in campo due sistemi di gioco all’apparenza simili. Noi dovevamo essere più determinati davanti alla porta“.
L’Inter, sostiene ancora Conte, non può permettersi di avere tanti giocatori sotto tono. “Nel girone d’andata siamo stati bravi a tenere sempre il motore al massimo. Ma se noi andiamo a velocità di crociera non abbiamo la qualità per portare a casa la partita“. Il messaggio di Conte sembra portare direttamente o quasi verso l’acquisto di Eriksen.
Tuttavia, Conte non vuole parlare di mercato. “Il mese del mercato per noi allenatori è difficile. Ogni volta che dico una cosa, viene spesso distorta o strumentalizzata, per cui non mi va di entrare nel discorso del mercato. La società sta facendo le valutazioni, io sono contento della rosa che ho” conclude il tecnico dell’Inter.
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