Premier League: il Watford ferma il Tottenham. Mourinho non esce dalla crisi
Jose Mourinho vive la prima crisi da tecnico del Tottenham. Gli Spurs raggiungono le quattro partite senza vittorie. A Vicarage Road finisce 0-0 contro il Watford che infila il 14mo punto in sette partite nella gestione di Nigel Pearson. Nello stesso periodo, solo Liverpool e Manchester City ne hanno ottenuti di più.
Gli Hornets però hanno avuto la grande occasione per vincere, a 20 minuti dalla fine quando Gazzaniga para il rigore di Troy Deeney, di solito affidabile dal dischetto: suo, per esempio, il rigore che ha aperto agli Hornets le porte della semifinale di FA Cup dell’anno scorso. Deeney cambia angolo rispetto alla sua solita esecuzione forte e centrale, Gazzaniga indovina il lato e ferma la conclusione diretta nell’angolo basso alla sua sinistra.
Dopo le roboanti dichiarazioni della vigilia, Mourinho ha scelto di tenere in panchina Eriksen, sempre più vicino all’Inter. Il danese è entrato a un quarto d’ora dalla fine per Dele Alli. Il Tottenham riesce a tenere la porta inviolata per la prima volta in trasferta dopo 18 gare esterne con almeno un gol subito, la serie negativa più lunga nella loro storia in prima divisione dall’aprile del 1977. Ma non può certo bastare a consolare lo Special One.
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