L’allenatore della Juventus, Maurizio Sarri, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Parma. Il tecnico bianconero ha fatto anche il punto sulla difesa, ricordando innanzitutto Anastasi, scomparso ieri.
Juventus, Sarri, le sue parole prima della gara contro il Parma
IL RICORDO – “Prima di tutto voglio ricordare Anastasi, un calciatore importantissimo per la storia della Juve e del calcio Italiano. Me lo ricordo protagonista agli Europei del 1968, un grande calciatore e un grande uomo”
LA GARA DI DOMANI – “Vogliamo dominare la partita, ma non dobbiamo metterci nelle condizioni di rischiare. Queste sono le considerazioni da fare parlando del tridente: bisogna trovare il giusto equilibrio. Il Parma ha attaccanti di ottimo livello, conta su valori importanti. Per questo la sua classifica è sorprendente, ma solo fino a un certo punto. Si meritano la loro posizione”.
DE LIGT E LA DIFESA – “De Ligt Viene da un periodo di riposo. In difesa Bonucci ha fatto una partita di pausa e anche Daniele Ruganii è pronto.
DYBALA – “Quest’anno sta facendo benissimo, che ci sia Cristiano Ronaldo in campo o meno. Non mi sembra ci siano considerazioni da fare in merito”.
EMRE CAN – “Non ho nessuna preclusione. Il rilancio potrebbe esserci in qualsiasi momento”
IMPEGNI RAVVICINATI – “Gestiremo gli impegni ravvicinati come abbiamo fatto finora: riposerà chi dà segnali di stanchezza, è difficile programmare”.
DOUGLAS COSTA – “Ha disputato solo parte dell’allenamento, come chi ha giocato mercoledì. Viene da un periodo in cui non ha avuto continuità fisicamente, quindi oggi capiremo bene com’è il suo recupero dopo una partita”.
RABIOT – “Dopo un normale ambientamento adesso ha trovato salute e continuità, crescono fiducia e rendimento. Sta diventando un giocatore presente in difesa e molto più tattico. Se continua così non mi meraviglierebbe l’approdo in Nazionale”.
DUELLO CON L’INTER – “Paura dell’Inter? Mi sembra una parola grossa, parlando di calcio. Comunque noi dobbiamo pensare solo a rendere al 100% del nostro potenziale: non lo abbiamo sempre fatto, ma i segnali sono molto positivi». Non penso a Juve-Inter, sono concentrato sul Parma e basta. Dobbiamo avere la forza di affrontare nel modo giusto la partita che sta per arrivare. Fatico in questo momento a pensare alla Coppa Italia…”.
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