Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Lecce-Inter, partita valida per la ventesima giornata di Serie A. I nerazzurri occupano la seconda posizione in classifica e sono reduci dal pareggio casalingo contro l’Atalanta. La netta vittoria contro il Cagliari in Coppa Italia, però, ha dato nuovamente energie a Lukaku e compagni, vogliosi di ritrovare immediatamente i 3 punti anche in campionato.
Conte ha risposto alle domande dei giornalisti partendo con l’analisi della sfida al Lecce: “Sono una squadra agguerrita. Il loro calcio è propositivo. Gli auguro ogni bene essendo io di Lecce, certamente dopo la partita contro di noi”.
“Tornare qui è sicuramente particolare. E’ una trasferta diversa dalle altre, provo una grande emozione. Sono nato, cresciuto e diventato uomo lì. E’ speciale tornare al Via del Mare perchè ho esordito in quello stadio con il Lecce. E’ una squadra presente nel mio cuore, ma domani io sarò l’allenatore dell’Inter e saremo avversari“, ha detto il tecnico nerazzurro. Sulle parole di Mourinho ha aggiunto: “Non c’è nessun problema“.
Conte parla di Ashley Young e di mercato
Conte è tornato a parlare della sfida al Lecce: “Di abbordabile questa partita ha nulla. E’ la prima gara del girone di ritorno e dobbiamo rimanere concentrati e determinati. Sappiamo di andare ad affrontare una squadra che ha voglia di fare punti e dobbiamo fare attenzione”.
Su Ashley Young ha dichiarato: “E’ appena arrivato. Non è assolutamente pensabile che possa andare a Lecce. E’ arrivato oggi, farà allenamento in questi giorni e la prossima settimana entrerà a far parte della nostra idea. Vedremo eventualmente contro il Cagliari”.
“Nel girone di ritorno voglio predisposizione e concentrazione come nel girone d’andata”, ha detto Conte, poi ha proseguito: “Ripetere quello che è stato fatto all’andata sarà sicuramente molto difficile. Dobbiamo allenarci ancora di più, con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia”.
Sulla gestione dei giocatori nel periodo del mercato ha dichiarato: “E’ il periodo più difficile per gli allenatori. Devi gestire situazioni mentali per notizie vere o false che comportano dei virus da gestire nella giusta maniera. Bisogna confidare nella giusta bravura dei ragazzi e nella loro concentrazione”.
In merito a Vecino ha detto: “Non è a disposizione“. Sulla vicenda Politano-Spinazzola ha aggiunto: “Io posso parlare di scelta tecnica, i giocatori erano d’accordo e io ero rimasto a quella, poi chiedete ad altri. Certi discorsi li faccio solo con chi me lo viene a chiedere, la mia porta è sempre aperta per ascoltare tutti. Politano aveva la testa già a Roma, fino al 31 gennaio valuteremo”.
Leggi anche -> Calciomercato Inter, le notizie di oggi live: altro indizio, Eriksen in panchina