Moise Kean si è ambientato rapidamente in Inghilterra, all’Everton, malgrado un periodo di alti e bassi sul campo. L’ex Juventus non ha dimenticato l’Italia, perlomeno nelle abitudini: come è noto, infatti, siamo soliti parlare al cellulare in macchina. Molti utilizzano gli auricolari, come si dovrebbe fare, molti altri invece no. Il rischio di incappare in cospicue contravvenzioni aumenta se, oltre a parlare, osiamo anche fare qualche video.
La linea dura, per fortuna, altrove funziona meglio. Infatti, il baby bomber ha postato sui social un video che si stava facendo mentre era al volante della sua vettura. Il particolare bizzarro, che ha fatto sorridere l’attaccante, è stata la reazione di alcuni tifosi (finiti inavvertitamente nella ripresa) durante un sorpasso: “Adoro i fan dell’Everton”, ha scritto in un Inglese inappuntabile. L’ha presa bene, l’ex bianconero, per poco: è infatti arrivata, prontamente, la reazione dei followers su Instagram. “Non dovresti stare con il telefono alla guida”, scrive un utente. “Polizia, non è illegale?”, sottolinea un altro seguace della rete menzionando l’account ufficiale delle autorità competenti. Al punto che Kean, qualche istante più tardi, per non incorrere in derive di cattivo gusto e rischi di qualche ammenda, è stato costretto a rimuovere il video. Troppo tardi: la ‘prodezza’ è già trend-topic su Twitter.
Leggi anche –> Diletta Leotta in clima derby con Totti: torna la selfie esultanza – Foto e Video
Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…
L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…
I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…
Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…
Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…
Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…