Da Sarri a Conte, de Ligt, fino a Ibrahimovic. Tanti i temi contenuti nell’intervista rilasciata in ESCLUSIVA a CalcioToday.it da Marco Tardelli, ex centrocampista di Juventus e Inter, campione del Mondo a Spagna ’82, candidato alla presidenza dell’Assocalciatori
Con il 4 a 0 rifilato al Cagliari la Juventus ha voltato pagina dopo la sconfitta nella Supercoppa italiana. Ad una giornata dal termine del girone d’andata, Tardelli traccia un bilancio sul lavoro di Sarri: “Secondo me sta facendo bene. Forse ci si aspettava di vedere un gioco esteticamente migliore e questo non è ancora avvenuto. Alla Juventus bisogna vincere e basta, il tecnico ha una rosa fantastica da gestire”. In casa bianconera sta facendo discutere la situazione de Ligt, il colpo più importante e oneroso di tutto il mercato estivo. L’olandese da sei gare è in panchina, la suo posto gioca Demiral. Questo il pensiero dell’ex giocatore: “E’ molto strano che non giochi ed è difficile continuare a tenerlo in panchina. Potrebbe sorgere un problema”.
Dopo il blitz di Napoli, in vetta alla classifica appaiata alla Juventus si conferma l’Inter di Conte, al quale va l’elogio di Tardelli: “Antonio è un ottimo tecnico, si fa seguire dai suoi giocatori. Quest’anno i nerazzurri hanno un’anima diversa, sono più uniti e se prendono Vidal lotteranno fino alla fine per lo scudetto”. La Lazio è terza in classifica a -6 dal duo di testa, ma con una gara da recuperare. L’ex centrocampista iscrive alla lotta per il titolo anche i biancocelesti: “Io da tempo penso che la squadra di Inzaghi possa lottare per lo scudetto. E’ una squadra strutturata bene, non ha l’impegno europeo e se Immobile continua così ha una certezza davanti.
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Serie A, ESCLUSIVO Tardelli su Atalanta, Ibrahimovic, De Rossi
I bergamaschi hanno travolto con un netto 5 a 0 il Parma. Sulla Dea questo il pensiero di Tardelli: “L’Atalanta è la bellezza del calcio: gioca, diverte, ha un ritmo impressionante. Gasperini sta facendo molto bene da qualche anno”. Inevitabile per l’ex centrocampista parlare del ritorno di Ibrahimovic al Milan e dell’addio al calcio di De Rossi: “Ibra ha qualità e personalità, se riesce a mettere queste caratteristiche a disposizione della squadra può succedere qualcosa, diciamo che è una speranza. Il Milan però ha problemi anche a centrocampo e in difesa, deve ritrovarsi. Rispetto a De Rossi, quando smette un grande giocatore è sempre una cosa triste, ma se uno decide di lasciare evidentemente ha motivi validi. Daniele va applaudito e speriamo ne nasca un altro come lui”. Infine Tardelli spiega i motivi che l’hanno indotto a candidarsi per la presidenza dell’Assocalciatori: “E’ giusto tentare di fare qualcosa per l’AIC. Ritengo che i calciatori debbano essere più presenti nel mondo di cui sono gli attori principali”.
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