Sorride Antonio Conte e non potrebbe essere altrimenti. Soddisfatto non solo dai risultati sportivi della sua Inter, ma sopratutto dalla parola fine, messa oggi, alla causa legale con il Chelsea. Il club londinese infatti ha ufficialmente versato all’ex allenatore 26,6 milioni di sterline, ovvero 30 mln di euro, come stabilito dal tribunale britannico che aveva dato ragione al tecnico italiano per la causa di licenziamento ingiusto.
Conte fu licenziato da manager dei Blues nel luglio 2008, dopo due anni di lavoro a Stamford Bridge. Il titolo di Campione della Premier League conquistato subito nel 2017 e anche una FA Cup la stagione seguente non è bastato a garantire all’ex allenatore della Juventus un credito anche in caso di una stagione sottotono. L’anno dopo il titolo infatti il Chelsea ha chiuso quinto mancando la qualificazione alla Champions League. Troppo per il patron Roman Abramovich che decise l’allontanamento di Conte anche per assecondare la spinta dei fan in rotta con il tecnico italiano. Da quando il miliardario russo è diventato nel 2004, il club in compensi per i suoi ex allenatori, licenziati, ha speso circa 90 milioni di sterline.
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