Ibrahimovic è stato inserito da Pioli nella lista dei convocati per il match dell’Epifania tra Milan e Sampdoria. Dissipati tutti i dubbi residui. Lo svedese arrivato mercoledì a Milano e fermo da due mesi dopo la conclusione del campionato MLS con i Los Angeles Galaxy è pronto per giocare. Altroché 15 gennaio e debutto possibile in Coppa Italia con la Spal. Ibra vuole esserci da subito e dar seguito ai propositi ribaditi in conferenza stampa sulle possibilità di risollevare il Milan da una situazione di classifica e di risultati tutt’altro che soddisfacente.
Vedremo se Ibra giocherà dall’inizio o meno. Indubbiamente però il suo arrivo ha contribuito a risollevare gli animi a Milanello. Ne è consapevole anche Pioli che, nella conferenza stampa della vigilia, lo ha definito “un professionista esemplare“. Ora tocca a lui decidere se rischiare Ibra dall’inizio o a partita in corso. Lo stesso Pioli ha ventilato l’ipotesi di una coppia d’attacco con Piatek. Presto per dirlo ma i tifosi sono in trepidante attesa.
Per gustarsi il ritorno di Ibrahimovic, saranno in 65 mila circa a San Siro, una cornice di pubblico di solito riservata a match di cartello contro le altre big del campionato. La grande affluenza prevista al Meazza potrebbe rappresentare un ulteriore fattore tale da spingere Pioli a schierare Ibra per il quale è prevista un’accoglienza speciale a otto anni dal doloroso addio dell’estate 2012.
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