Il calcio è fatto anche di coincidenze, deve averlo pensato – fra le altre cose – Tom Pope, attaccante 34enne del Port Vale che si è trovato davanti il Manchester City di Stones nel terzo turno di FA Cup. La sfida è terminata in favore dei Citizen che hanno inflitto un poker pesante agli ospiti, ma il gol della bandiera per la squadra avversaria lo segna proprio il bomber 34enne tagliando sul primo palo in torsione.
Pope beffa Stones dopo lo sfottò sui social: il bomber 34enne segna in FA Cup
Tanto basta al campione, che gioca in League Two, come rivalsa: il fuoriclasse, infatti, qualche mese fa – durante la semifinale di Nations League fra Olanda e Inghilterra, dove gli Orange si imposero per 3-1 – criticò aspramente la prova del difensore inglese attraverso parole ben definite. Non proprio al miele: “So di essere un giocatore di League 2, so che lui gioca in nazionale e che guadagna 150mila sterline a settimana, so che come giocatore è un milione di volte meglio di me, ma mi piacerebbe giocare contro John Stones ogni settimana, contro di lui segnerei 40 gol a stagione”.
Commento che non è passato inosservato a dicembre 2018, quando il Port Vale pesca il Manchester City di Guardiola e Stones nei sorteggi, in tanti si chiesero se Pope avrebbe o meno espresso sul campo la medesima consapevolezza. Se vogliamo anche con un pizzico di spocchia. Il risultato finale (4-1) non ha sorriso alla squadra di Pope, ma l’attaccante ha aperto le marcature della gara perforando – una volta soltanto – la difesa di Stones. La vittoria, stavolta, non è arrivata ma abbiamo la certezza che, quando Pope parla, non lo fa mai a sproposito: aveva promesso di riuscire a segnare e così è stato. Profetico è dire poco: i suoi tifosi, magari, avrebbero preferito un esito differente. Ma questa è un’altra storia.
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