Il quarantenne Aaron Wilbraham, il terzo marcatore piu’ anziano di sempre dal 1964 ad oggi, regala al Rochdale un meritato pareggio nel terzo turno di FA Cup contro il Newcastle alla Crown Oil Arena. Il Rochdale, ai margini della zona retrocessione nella terza divisione inglese, costringe i Magpies alla ripetizione della partita. Dunque, grazie al gol di Wilbraham, avrà la soddisfazione di giocare a St.James’ Park, uno degli stadi simbolo della Premier League.
Wilbraham, l’eroe che non ti aspetti
Il tecnico del Rochdale, Brian Barry-Murphy azzecca le due sostituzioni chiave nel suo match della vita in FA Cup. Nel primo tempo inserisce l’autore dell’assist, il diciassettenne Luke Matheson, che aveva già realizzato già un gol al Manchester United nel match, poi perso ai rigori, in Coppa di Lega a settembre. Davanti a 8.593 calorosi spettatori, nel secondo tempo inserisce Wilbraham che ha realizzato il suo primo gol in carriera a 19 anni, quando giocava con lo Stockport, nella sconfitta per 4-1 contro il Manchester City dell’aprile 1998.
Al 79′ Matheson serve a Wilbraham l’assist per la rete che pareggia il vantaggio di Miguel Almiron. Il Newcastle, che si presenta con la miglior squadra possibile, rischia ancora. Oliver Rathbone ha una clamorosa occasione per completare un giorno perfetto per il Rochdale, ma conclude a lato.
Le altre partite
Stesso risultato tra Bristol (Championship) e Shrewsbury (League One). Il Burnley ha superato in casa 4-2 il Peterborough anche grazie a una doppietta di Rodriguez. Vittoria interna anche per il Birmingham, 2-1 sul Blackburn. Successo esterno invece del’Hull City, 3-2 sul campo del Rotherham. Tutte le gare iniziano un minuto più tardi del solito per sostenere la campagna “Heads Up”, lanciata dal principe William, il duca di Cambridge, per sensibilizzare sul tema della salute mentale, considerando l’impatto che un ritardo di 60 secondi può avere sul proprio benessere.
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