L’allenatore del Napoli Rino Gattuso è preoccupato: anche contro l’Inter la difesa potrebbe avere gli uomini contati. Pure nell’allenamento di ieri Koulibaly e Maksimovic hanno svolto soltanto terapie. Non si parla neanche di allenamento personalizzato, e questo li tiene in dubbio per la partita di lunedì sera. Difficile recuperarli, in particolar modo Koulibaly. In effetti i tempi di recupero stimati per l’infortunio rimediato contro il Parma sono più lunghi. Un suo recupero sarebbe qualcosa di “miracoloso”, ma probabilmente non ci sarà niente da fare. Ultimi giorni, comunque, per provare a metterlo in campo, ma la presenza di Koulibaly, così come quella di Maksimovic, è da escludere.
Napoli, in difesa con gli uomini contati: out Maksimovic e Koulibaly
Buone notizie, però, arrivano da Sebastiano Luperto. Anche lui acciaccato, ieri si è allenato normalmente con il gruppo, e quindi viaggia a vele spiegate verso il posto da titolare al fianco di Manolas nella gara contro l’Inter. Salvo novità particolari dovrebbe essere questa la coppia di titolari, anche se Gattuso confida di rivedere almeno uno tra Maksimovic e Koulibaly. Nemmeno Mertens è al meglio: l’attaccante belga è alle prese con un fastidio muscolare che non lo fa allenare nel modo giusto. Ieri ha svolto allenamento personalizzato, e dovrebbe continuare anche oggi. La speranza è di riportarlo in gruppo nel fine settimana e tentare di recuperarlo, almeno per la panchina.
Napoli, contro l’Inter può mancare anche Mertens
L’assenza di Mertens dovrebbe bloccare le scelte di Gattuso, che è orientato a confermare contro l’Inter il terzetto d’attacco formato da Callejon a destra, Milik al centro e Insigne a sinistra. Ma un Mertens al 100% potrebbe seriamente insidiare il posto da titolare di Insigne, bisogna valutare. All’allenatore andrebbe bene anche se Mertens possa fare il primo cambio in attacco, e quindi dare una scossa alla partita in caso di bisogno. Del resto, da subentrante Mertens ha sempre fatto bene in queste ultime partite. Ma prima bisogna risolvere queste prime noie fisiche che stanno complicando i primi allenamenti del Napoli in questo 2020.
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