La Rambla strizza l’occhio alla Mole. Nel calcio i confini possono essere molto labili, specialmente con il calciomercato aperto. Così il Barcellona, nel mese di gennaio, fra possibili affari e cessioni, guarda alla Serie A. I blaugrana tengono d’occhio più d’una pedina nel nostro campionato: cercano l’erede di Pique e, secondo Valverde, si trova in Italia.
Precisamente a Torino, sponda Juventus, gli occhi sono tutti per Matthijs De Ligt. Il Barcellona lo vuole portare al Bernabeu, ma è consapevole del fatto che sarà, eventualmente, un investimento oneroso: Agnelli per strapparlo alla concorrenza ha speso 75 mln di euro, finiti nelle casse dell’Ajax. Il patron bianconero potrebbe rivenderlo, ma ci vorrebbero perlomeno 100 mln. La prima alternativa sul taccuino dei blaugrana è il nerazzurro Skriniar.
Barcellona, i blaugrana tornano su De Ligt: è lui l’erede di Pique
Anche se Raiola, procuratore di De Ligt, ha lanciato una frecciatina in merito ad una possibile trattativa del bianconero con gli spagnoli: “Secondo tanta gente olandese il Barcellona non è un club straniero, ma proprio olandese. Quindi Matthijs sarebbe dovuto andare lì per forza, invece non è stato così ed è stato quasi una sorta di sacrilegio. I blaugrana hanno pensato che fosse come un formaggio. Lui è olandese come Frenkie (de Jong, ndc) e arriva dall’Ajax, quindi viene da noi anche lui. I motivi che ci hanno dato per prendere Matthijs erano sbagliati“.
Il confronto (acceso) fra le parti è appena cominciato. De Ligt, per ora, è della Juventus che se lo tiene stretto sia per i soldi investiti, sia per il talento che il giovane può (e deve) ancora esprimere. Non è escluso, però, che da qui alle prossime settimane qualcosa possa cambiare: il Barcellona è intenzionato a comprare e De Ligt è sempre stato una priorità, sin dalla scorsa estate. Valverde lo vuole e il club spagnolo farà il possibile per cercare di accontentarlo.
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