Novità importante in occasione di Siviglia-Chelsea, gara di Champions League in programma domani: arriva il VAR da remoto, gestito dalla sede UEFA di Nyon.
L’introduzione del VAR ha certamente modificato la gestione di una partita, ma si è rivelata importante per ridurre gli errori che sarebbero potuti scaturire da possibili errori dell’arbitro. In un periodo come quello che stiamo vivendo in molti stanno sperimentando cosa significhi “lavorare da remoto“, un metodo che non diminuisce l’efficienza. E lo stesso ora ha intenzione di fare la UEFA con l’utilizzo della tecnologia a supporto dei direttori di gara.
Il sistema è stato per ora sperimentato dal massimo organismo calcistico europeo presso la sede di Nyon e non ha comportato problemi rispetto alla presenza sul campo degli addetti che assistono l’arbitro. Proprio per questo ora si proverà a sperimentarlo direttamente in un match di Champions League. Il match prescelto sarà Siviglia-Chelsea, valido per la quinta giornata della fase a gironi e in programma domani sera in Spagna.
Potrebbe interessarti – Maradona, l’Inghilterra invoca la “Mano de Dios”: tabloid britannici invocano il VAR
Arriva il “VAR da remoto”: la novità sbarca in Champions League
L’obiettivo che vuole perseguire la UEFA è quello di seguire la strada già intrapresa in diversi campionati europei, in cui il VAR viene applicato tramite una “centrale unica“, che non è quindi presente direttamente nei pressi del terreno di gioco. Nonostante la distanza, le comunicazioni con il direttore di gara possono essere portate avanti senza particolari problemi.
La decisione in vista della gara di Siviglia è stata conservata dall’organismo tramite una nota ufficiale. L’arbitro potrà così contare sul supporto degli addetti al VAR che si troveranno a Nyon, Tiago Bruno Lopes Martins, e il suo assistente Luís Miguel Branco Godinho, entrambi portoghesi.
Qualora dovessero esserci problemi, sarà comunque disponibile un sistema attivo direttamente presso lo stadio Estadio Ramón Sánchez-Pizjuán. A svolgere il compito, che potrebbe rivelarsi provvidenziale se dovessero esserci difficoltà di connessione alla rete, saranno gli italiani Paolo Valeri e Ciro Carbone.
Leggi anche – Serie A, Rocchi e le polemiche sul VAR: “Serve più oggettività”