La Fiorentina cerca un attaccante a gennaio. Dopo l’infortunio di Ribéry, visto il rendimento deludente di Pedro che Montella ha utilizzato pochissimo, la società si muoverà per aumentare le opzioni del tecnico. La sfida con la Roma di campionato, un momento amarcord per Montella, diventa l’occasione per chiudere una difficile prima parte di stagione e proiettarsi sul futuro. Tra i nomi accostati ai viola per affiancare Vlahovic, protagonista contro il Torino, c’è Patrick Cutrone.
L’ex attaccante del Milan ha raccolto 23 presenze con il Wolverhampton, anche se in gran parte si tratta di spezzoni di partita. Nelle ultime otto partite di Premier League, il suo impiego si è ridotto a una decina di minuti spalmati in tre incontri. Certo, non quello che Cutrone si sarebbe aspettato dopo essere stato acquistato per 18 milioni di euro. La sua esperienza con il tecnico Espirito Santo, che ha eguagliato una serie record per il club di undici partite senza sconfitte prima di cedere nel finale contro il Tottenham, potrebbe durare solo sei mesi. La Fiorentina aspetta. E spera.
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