L’Arsenal ha annunciato il nuovo allenatore che sarà Mikel Arteta. Le voci degli ultimi giorni sono state confermate da un comunicato ufficiale, diffuso sui social ufficiali dei Gunners. L’ex regista spagnolo lascia il ruolo di collaboratore del Manchester City, al fianco di Pep Guardiola, e comincia la sua prima avventura da allenatore. In questo modo Fredrik Ljungberg, tecnico ad interim lascia il posto dopo cinque partite e una sola vittoria, tornado a lavorare nel settore giovanile.
Arsenal, Arteta si siede in panchina: contratto fino al 2023
All’Arsenal aveva giocato per cinque stagioni e ci ritorna per guidare una squadra in difficoltà al decimo posto in Premier League. Come si legge dal comunicato, Arteta ha firmato un lungo contratto fino a giugno 2023, ma ovviamente la sua permanenza dipenderà dai risultati raggiunti. L’obiettivo primario è la qualificazione in Champions, distante sette punti e non raggiunta da due stagioni. Questa decisione esclude l’arrivo di Ancelotti,a questo punto sempre più diretto all’Everton.
L’Everton sarà proprio l’avversario di domani dell’Arsenal, guidato per l’ultima volta da Ljungberg perché Arteta subentrerà da domenica e debutterà nel tradizionale Boxing Day del 26 dicembre a casa del Bournemouth. Intanto il tecnico spagnolo ha rilasciato le prime parole dopo la firma: “Questo è un grande onore. L’Arsenal è uno dei più grandi club del mondo. Dobbiamo competere per i migliori trofei, questo mi è stato chiarito subito da Stan e Josh Kroenke e i dirigenti del club. Sappiamo tutti che c’è molto lavoro da fare per raggiungere questo obiettivo, ma sono sicuro che ce la faremo. Sono abbastanza realistico da sapere che non succederà dall’oggi al domani, ma la squadra è ricca di talento e ci sono tanti giovani promettenti”.
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