Premier League, risultati 15 dicembre: l’Everton ferma il Manchester United

Premier League: l'Everton ferma il Manchester United, il Tottenham vince ancora
Premier League: l’Everton ferma il Manchester United, il Tottenham vince ancora

Il Tottenham ha vinto di più nelle prime cinque con Mourinho che nelle ultime 15 con Pochettino. Gli Spurs centrano il quarto successo in Premier dal cambio di allenatore. Il Tottenham, che ha concesso in media più tiri di tutti in trasferta in campionato, passa in casa del Wolves 2-1. Sale a tre punti dal Chelsea, quarto, prima del sentitissimo scontro diretto di domenica. Il Manchester United si inceppa in casa, 1-1 contro l’Everton.

L’Everton blocca il Manchester United

Partono meglio i Red Devils: diagonale largo di Lindelof, James manca la porta, al 27′ Rashford, che ha già eguagliato il suo primato stagionale di reti, chiama Pickford a una parata da applausi in controtempo. L’Everton gradualmente alza il baricentro e al 36′ passa. de Gea sbaglia il tempo dell’uscita sul cross di Baines, la palla rimbalza su Lindelof che non può evitare l’autogol. Il Manchester United protesta, i Red Devils chiedono il fallo sul portiere: le ragioni sembrano esserci, non per il VAR.

L’Everton di Ferguson mostra organizzazione e personalità, il Manchester United fa grande confusione. Al 62′ il manifesto della partita: Pickford respinge il tiro di Shaw, James raccoglie e calcia ma colpisce in faccia Lingard.

Il Manchester gioca la partita consecutiva numero 4000 con almeno un giocatore cresciuto nel vivaio. E’ proprio uno di loro, Greenwood, uno dei cinque teenager schierati dall’inizio della stagione da Solskjaer, a salvare i Red Devils. Da applausi il suo tiro dal limite, tutto velocità d’esecuzione e volontà di precisione.

Premier League: l'Everton ferma il Manchester United, il Tottenham vince ancora
Premier League: l’Everton ferma il Manchester United, il Tottenham vince ancora

Il Tottenham si ferma

Il Wolverhampton accarezza fino al 91′ la possibilità di completare la 12ma partita consecutiva senza sconfitte. Ma lo stacco decisivo è di Vertonghen su corner di Eriksen.

Il primo tempo si gioca a ritmi altissimi e si sblocca presto con un gran tiro di Lucas Moura, un altro degli uomini che hanno cambiato passo con “Mou”. E’ il suo terzo gol nella gestione dello Special One, ne aveva segnato solo uno in campionato con Pochettino in panchina. Il Wolverhampton, che ha interrotto la serie positiva più lunga nella storia del club dal 1959, guadagna campo grazie al buon lavoro di Traore e Jota. Mourinho non è soddisfatto, ma ai padroni di casa manca cinismo e precisione davanti alla porta.

Nel secondo tempo, il Wolverhampton continua ad attaccare, lo sviluppo della partita non cambia. Raul Jimenez, coinvolto nel 40% dei tiri della squadra tra conclusioni e passaggi chiave, punta la difesa poi tocca per Traore che dal limite fulmina Gazzaniga. Ma lo Special One è pur sempre lo Special One.

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