C’era da immaginarselo e le previsioni si stanno avverando. Il ritorno di Ibrahimovic al Milan poteva diventare un autentico tormentone di calciomercato e così, puntualmente, sta avvenendo. Tra alti e bassi, la trattativa prosegue. Ibrahimovic pretende 2 anni di contratto e un ingaggio congruo. Il Milan attende ancora una risposta e sembra piuttosto infastidito dall’atteggiamento di Ibra e del suo entourage. Stando al Corriere della Sera, lo svedese avrebbe rinviato ogni decisione sul suo futuro a dopo Natale, situazione che ha irritato i rossoneri i quali puntavano, addirittura, a una presenza di Ibrahimovic a Milanello già a dicembre.
Ibrahimovic, Galliani prova a portarlo al Monza
Tutto da rifare, o quasi. Tra pretendenti reali o presunte (Napoli ed Everton) e continue indiscrezioni, il tormentone prosegue. Ad arricchire ulteriormente una vicenda con un finale ancora tutto da scrivere ci ha pensato Adriano Galliani, il quale ha rivelato il tentativo di portare Ibra al Monza. Si, proprio così, al Monza di Brocchi, compagine al comando del girone A di Serie C e candidata, in pectore, alla promozione diretta.
“Gli ho proposto un contratto di due anni e mezzo – ha rivelato Galliani al Corriere della Sera – Vieni da noi, stai sei mesi in Lega Pro. Poi l’anno prossimo saliamo in B e fra due stagioni siamo in A. Dopo che il presidente Berlusconi mi ha dato mandato, ho avanzato la proposta a Mino Raiola. L’agente di Ibrahimovic mi ha suggerito di parlarne direttamente con Zlatan, che per inciso sento tutte le notti.” Verità o boutade ? Lo scopriremo presto. Tra Galliani e Ibra i rapporti si sono rasserenati dopo la cessione dell’attaccante al PSG nel 2012, poco “gradita” allo svedese, il quale voleva restare al Milan. Chissà che Davide non batta Golia. Sognare non costa nulla ma, obiettivamente, siamo ai limiti dell’impossibile…
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